Dolci colline

Caratteristici caruggi in pietra e tipici tetti arancioni che creano contrasto con il verde della collina e i colori dei fiori, rilassanti panorami e intensi sapori: Soldano vi darà la tranquillità che cercate.

Il nome già è particolare: deriva probabilmente dal soprannome di origine araba “sultano”, adattato alla parlata ligure, e potrebbe essere un’indicazione dell’esistenza di rapporti commerciali o culturali tra persone originarie della zona e popolazioni arabe, in un lasso di tempo anteriore al XIII secolo.

Secondo un’altra ipotesi il nome Soldano sarebbe stato attribuito al paese da pirati saraceni, fondatori del nucleo primitivo del borgo, in onore del loro sovrano, mentre altri ritengono che derivi dal nome di una famiglia di profughi ventimigliesi, che avrebbero fondato il borgo nel corso del XII secolo.

Rilassatevi passeggiando sotto gli archi dei vicoli in pietra e visitate la chiesa di San Giovanni Battista. Sono molte anche le edicole dislocate nel borgo, come quella della Madonna dell’Annunciazione, con una piccola cappelletta con tetto e mensola in ardesia. In questa cappella troverete anche un disegno dell’Arcangelo Gabriele mentre annuncia la Vergine Maria della nascita di Gesù.

Non è dato sapere il nome dell’autore, ma grazie alla memoria orale tramandata di generazione in generazione sappiamo che è stata commissionata da una famiglia del luogo, in segno di devozione alla Madonna salvatrice. Si narra infatti che da una finestra dell’edificio fosse caduta una bambina, che uscì indenne dall’impatto grazie all’effetto paracadute della sua gonna larga tipica del tempo.