Bordighera
Un gioiello esotico sul mare che ha incantato pittori e regine
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Bordighera in breve
La città delle palme
Un gioiello esotico sul mare che ha incantato pittori e regine: Bordighera non è una città di mare qualunque. Si respira un’aria che pare venire direttamente dall’Oriente mentre si passeggia nel suo palmeto, il più a nord d’Europa. Ma il clima è tutto rivierasco: splendide giornate miti e soleggiate, le stesse che, insieme al meraviglioso paesaggio, conquistarono la nobiltà inglese dell’Ottocento, affascinandola a tal punto da scegliere Bordighera come meta preferita dei loro soggiorni.
Ma i nobili inglesi non furono gli unici a farsi incantare dalla città: il pittore Monet la dipinse nei suoi quadri, lo scrittore De Amicis la raccontò nel suo romanzo, la regina Margherita di Savoia l’amò a tal punto da farvi costruire la sua villa, Clarence Bicknell, studioso e collezionista, vi si stabiliì e fondò il museo che ancora oggi porta il suo nome.
Cosa rende Bordighera così affascinante? Non vi resta che scoprirlo di persona; chissà che il suo mare cristallino, i giardini, gli splendidi palazzi e ville liberty, il Museo Bicknell e la città alta, il cuore antico di Bordighera, costellato di stradine e archi in pietra, non incantino anche voi.
Gli abitanti ti consigliano
Per scoprire appieno la Riviera dei Fiori è necessario, ogni tanto, “rompere gli schemi”. Uscite dai percorsi tradizionali e andate alla scoperta di chicche, curiosità e bellezze nascoste.
- Vivete il mare con un’esperienza diversa: un’escursione in barca al Santuario dei Cetacei Pelagos, area protetta in cui ammirare i mammiferi marini nel loro habitat naturale.
- Un tramonto o un’alba a Capo Sant’Ampelio, di fronte all’omonima chiesetta: semplicemente meravigliosi. Sant’Ampelio, a cui è dedicata la zona, si dice che fu il primo a importare dalla sua terra d’origine, l’Egitto, le palme, oggi simbolo della città.
- La prima regina d’Italia, Margherita di Savoia, soggiornò più volte a Bordighera presso Villa Etelinda. Il suo amore per la città fu così grande da farvi costruire la sua residenza privata, Villa Regina Margherita, dove trascorreva le stagioni invernali.
- Alle spalle del centro storico di Bordighera, c’è un piccolo gioiello poco conosciuto. Si tratta della Villa di Pompeo Mariani, pittore lombardo che lavorò molto in Riviera tra Ottocento e Novecento. Nel 1909 il pittore acquistò questa elegante villa appartenuta a Charles Garnier e vi fece costruire un atelier tra gli alberi, battezzato “La Specola”. Qui venivano a trovarlo amici, collezionisti e ammiratori, tra cui la Regina Margherita. Nel parco della villa sono ancora visibili i tre punti dove, nel 1884, il pittore Monet pose il cavalletto per ritrarre il paesaggio.
Gli eventi da non perdere
- Un Paese di Sapori: le specialità tipiche liguri nel centro storico di Bordighera.
- Un Mare di Sapori: stand enogastronomici posizionati sul lungomare… per una perfetta degustazione al tramonto.
Scoprite il calendario delle manifestazioni per non perdere le informazioni e le date di tutti gli eventi nella Riviera dei Fiori.