Il paese dell’antico menhir

Ai piedi delle Alpi Liguri, il borgo di Molini di Triora racconta la sua storia e la sua tradizione contadina, tra mulini storici, suggestive torri, monumenti antichissimi e attività sportive all’aperto. 

Già il nome del borgo è emblematico: deriva dai numerosi mulini che un tempo permettevano di macinare i cereali e le castagne e, in misura ridotta, di frangere le olive che venivano prodotte nei terreni del paese e delle numerose frazioni.

Anticamente l’acqua era usata per azionare i pittoreschi mulini, oggi il torrente diventa occasione per vivere sport adrenalinici. Sperimentate il canyoning, o torrentismo, nella Valle Argentina: una magnifica esperienza nella natura. 

Se volete rimanere asciutti, invece, dedicatevi al trekking: seguite i percorsi nel bosco e scoprirete una valle rigogliosa, in cui abitano camosci, falchi, aquile, volpi e non solo. Visitate la frazione di Andagna e percorrete uno dei più bei sentieri dell’entroterra, tra panorami mozzafiato, fioriture primaverili di lavanda profumata, folti noccioleti e praterie montane. Fra il Passo Teglia e il Passo della Mezzaluna, invece, lungo la “Via Marenca”, di origine e frequentazione millenaria, troverete una depressione naturale chiamata “Ciotto di San Lorenzo”. Qui circa sedicimila anni fa, alcune comunità pastorali, probabilmente di origine celtica, si stabilirono nella zona e designarono il luogo come tempio di culto: potete ammirare un menhir piantato nel terreno, della lunghezza di due metri, e un altare sacrificale completo della coppa che veniva utilizzata per raccogliere il sangue. 

Visitate il borgo, i suoi musei e le sue chiese, come la parrocchiale di San Lorenzo e la chiesa di San bernardo ad Andagna. Passeggiate fino al Santuario della Madonna della Montà o il Santuario di Nostra Signora di Lourdes, che sorge in collina a circa 500 metri di altitudine, nel piccolo abitato di Glori. Lasciatevi conquistare dai sapori della buona cucina ligure.