Rezzo
Un borgo immerso nel verde del Parco delle Alpi Liguri, dove stare a contatto con la natura, scoprire i sapori della tradizione e ammirare l’arte degli scalpellini
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Saperi artigianali
Un borgo immerso nel verde del Parco delle Alpi Liguri, dove stare a contatto con la natura, scoprire i sapori della tradizione e ammirare la secolare arte degli scalpellini. Rezzo e la sue frazioni nascondono dei tesori inaspettati da scoprire.
Esplorate la frazione di Lavina e proseguite percorrendo il sentiero lungo il fiume Giara, dove scoprirete suggestivi ponti: quello Romanico, quello della Cianca, il Calcinaro con accanto l’antica fornace, quello Napoleonico e tantissimi altri. Graziosi laghetti vi accoglieranno per rinfrescarvi durante la calura estiva.
Raggiungendo il paese di Rezzo, potete visitare l’imponente Castello dei Marchesi Clavesana. Percorrendo i caruggi vi imbatterete nelle numerose cappelle e se vi addentrate nel bosco di castagni giungerete al Santuario della Madonna Bambina, splendido esempio di arte romanica risalente al XV secolo, custode del ciclo di affreschi di Guido da Ranzo e della meravigliosa statua marmorea di Filippo Parodi, allievo del Bernini.
Percorrendo la Via Marenca troverete il Sotto di San Lorenzo, un’antichissima depressione che conserva ancora tracce degli uomini del Neolitico: la bastera, le coppelle sacrificali e il menhir.
Non dimenticate di scoprire l’arte degli scalpellini a Cenova, altra frazione del borgo, visitando il Museo Strade di Pietra.
Gli abitanti ti consigliano
Per scoprire appieno la Riviera dei Fiori è necessario, ogni tanto, “rompere gli schemi”. Uscite dai percorsi tradizionali e andate alla scoperta di chicche, curiosità e bellezze nascoste.
- Merita senza dubbio una visita il Museo della Pietra di Cènova, frazione di Rezzo. Il piccolo paese è stato culla di un’importante scuola di lapicidi, mastri scalpellini attivi fra il XV e il XVIII secolo, che trasformarono una ars mechanica – quella della carpenteria – in una ars liberalis: elementi architettonici e strutturali, in pietra colombina, si trasformano e riportano fregi, disegni, incisioni…insomma, raccontano storie ed esaltano il gusto del bello.
- A Rezzo altri artigiani andavano alla ricerca di particolari rami di nocciolo per intrecciare i famosissimi cavagni: cestini leggeri ma robusti, di varie forme e dimensioni, utilizzati per la raccolta e il trasporto di frutti, ortaggi, olive, castagne e funghi. A testimonianza di questa antica tradizione troverete una statua raffigurante un artigiano intento a realizzare un cavagno.
- La frazione di Lavina, invece, è famosa per la tradizione esoterica legata alla magia bianca: si racconta che nel passato le “streghe buone”, in periodi specifici dell’anno, raccogliessero erbe, fiori, piante officinali e spontanee per curare malanni e infermità.
Gli eventi da non perdere
- Sagra della trota: nei giardini La Pagoda di Rezzo, da oltre sessant’anni, la sagra della trota anima il borgo con il buon cibo e la musica.
Scoprite il calendario delle manifestazioni per non perdere le informazioni e le date di tutti gli eventi nella Riviera dei Fiori.
